È il momento più opportuno per ricordare gli antenati e contemplare il mistero della vita e della morte.
Vivremo insieme questo tempo di introspezione, per svuotarci e allegerire mente, cuore e anima. Momento privilegiato per sanare le ferite più profonde e per ristabilire l’alleanza tra i due mondi, il visibile e l’invisibile.
E’ il tempo per vedere in profondità, oltre i limiti imposti dalla mente, il momento di lasciare andare, di far pace con il passato, di indossare i sandali alati.
Onoreremo i nostri antenati benedendo i nostri lignaggi al fine di liberarne il potere, la forza, la saggezza e portare guarigione.
Ho scelto di onorare questo momento particolare dell’anno portando una potente iniziazione dalla tradizione tibetana, il Bardo.
La parola “bardo” significa “transito, o stato intermedio”. Per transito si intende un cambiamento da uno stato dell’essere ad un altro. Sperimentiamo un Bardo quando una situazione “vecchia” volge al termine e quella “nuova” è ancora sconosciuta, quando un amore finisce, quando perdiamo una persona cara, quando lasciamo un lavoro senza averne uno nuovo….
Il Bardo insegna come vivere in pienezza il cambiamento e come operare delle scelte, restando vigili, attenti e padroni di sé.
Ti aspetto per unirti al cerchio e onorare questo importante passaggio.
Stefania 🐍 💚