La curiosità è stata fin da piccola la mia più grande alleata che mi ha sempre portato a voler cercare di andare oltre, di approfondire, di comprendere ciò che sapevo non poteva assolutamente finire alla semplice percezione dei miei cinque sensi.

Insieme alla curiosità la mia anima mi ha portato fin da bambina una grandissima chiamata attraverso quelle che erano le mie più grandi compagne di giochi: la dolce tristezza, la dolce malinconia, la paura del giudizio, la paura di non essere all’altezza, la timidezza, la ferita dell’abbandono, la paura di non essere amata.
Così piccola non ero ancora consapevole che quelli che la mia mente chiamava limiti sarebbero diventati successivamente i miei più potenti alleati.

All’età di 19 anni mi sono ritrovata in centri olistici in mezzo a tanti adulti ad imparare e praticare Reiki, Bioenergetica, Biodinamica, Meditazione e a leggere i testi di Osho. Dopo qualche anno sono arrivati però i famosi condizionamenti famigliari e sociali che mi hanno portato a quelle che sarebbero poi state le più grandi sfide della mia vita e che, solo ora, sono riuscita a riconoscere come passaggi fondamentali, se pur dolorosi, di cui ha avuto necessità la mia anima per arrivare a compiere la trasformazione necessaria e poter cambiare finalmente il mio racconto: “NON ESSERE PIU’ VITTIMA E DIVENTARE CO-CREATRICE DEGLI EVENTI DELLA MIA VITA”.

E’ allora che arriva lo Yoga, che pratico da oltre vent’anni e che è diventato un vero e proprio stile di vita.